Quando si progetta la strutturazione di un edificio, occorre mettere in preventivo i rischi derivanti da possibili incendi. Distrazioni, incidenti domestici o mancata manutenzione possono infatti provocare la dispersione di fiamme e l’incenerimento del complesso. Una soluzione per prevenire il problema è l’installazione di porte e portoni antincendio, utili non solo in case e condomini ma anche in aziende e fabbriche.
Tipologie e materiali di porte e portoni antincendio: quale scegliere
Uno dei rischi da considerare quando si progetta un edificio è quello legato agli incendi. Fonti di calore, illuminazione guasta, corti circuiti, mancata manutenzione o più semplicemente un incidente domestico possono provocare un incendio. In pericolo ci finisce non solo l’edificio che spesso non resiste alla potenza delle fiamme, ma anche la nostra stessa vita. Per questo in commercio sono disponibili, in quantità sempre maggiore, porte e portoni antincendio per contrastare l’azione delle fiamme in caso di rogo.
Altresì dette “porte tagliafuoco”, che prendono il nome proprio dalla loro effettiva azione, sono presenti sul mercato in differenti tipologie e funzionamenti. Possono essere a battente, scorrevoli o basculanti in base alla specifica preferenza di stile dell’inquilino. Vi sono anche porte e portoni resistenti al fuoco a doppia azione, ma anche strutture con differente numero di ante. La scelta spetta al consumatore finale, che opta per una o per l’altra porta in base al proprio gusto. Senza però dimenticare che il fine ultimo è la protezione dagli incendi. Sono numerosi anche i materiali con cui tali strutture sono realizzate: generalmente in metallo, ma esistono anche soluzioni in legno, vetro, alluminio e acciaio.
Il portone antincendio e i suoi mille impieghi: dagli hotel agli ospedali
Oltre alle tipologie e ai materiali di porte e portoni antincendio, dei quali si ha ampia scelta sul mercato, esse si differenziano anche per il loro impiego. La loro destinazione d’uso infatti varia in base alla struttura in cui essa sarà installata. Nelle fabbriche o aziende pubbliche o private spesso prevalgono le porte in metallo, più idonee alla destinazione industriale. Per una destinazione domestica, dunque per abitazioni private, condomini, alberghi e hotel, la soluzione più pratica è una porta in legno, diffusa anche per il tocco di modernità e di stile che dona al complesso abitativo.
Ma l’impiego di queste strutture si allarga anche al settore sanitario: la loro presenza è imprescindibile in ospedali, cliniche e pronto soccorso sebbene non vi sia una tipologia più funzionale dell’altra. L’obiettivo, infatti, è sempre quello di salvaguardare la salute degli inquilini indipendentemente dal materiale prescelto. Nelle nostre case, invece, esse sono spesso relegate agli ambienti da cui maggiormente provengono i possibili rischi di incendio, come la zona caldaia o i garage.
Qualunque sia l’idea di porta o portone antincendio per la tua casa o la tua azienda, puoi rivolgerti alla ditta Nuzzi, sempre disponibile a darti una mano nella scelta. Non sottovalutare la potenza impressionante del fuoco: l’investimento in un portone antincendio resistente ed efficace è uno dei migliori che tu possa fare.